Per poter attivare le funzionalità di gestione dell’Iva WooCommerce, dovrai per prima cosa andare ad abilitare l’utilizzo delle imposte all’interno delle impostazioni WooCommerce.
Per cominciare, all’interno della tua Dashboard WP, vai nel menu “WooCommerce“>”Impostazioni” e dovresti trovarti automaticamente all’interno della tab “Generale“.
Nella sezione centrale della pagina delle impostazioni generali troviamo alcuni settaggi di vendita del nostro Store davvero fondamentali, tra cui “Abilita le imposte” a cui dovrai applicare la spunta.
Il gioco è fatto!
Adesso che le imposte sono abilitate e potrai andare a creare tutte le aliquote che ti occorrono per gestire l’Iva WooCommerce!
Configurazione generale delle tasse WooCommerce
Premesso che vedremo come WooCommerce consente di gestire e personalizzare i vari tipi di imposte, ti consiglio vivamente di consultare un commercialista esperto per evitare problemi fiscali da dover poi affrontare.
Fatta questa doverosa premessa, passiamo subito a vedere tutti i settaggi!
Come prima opzione WooCommerce ti da la possibilità di decidere se i prezzi da te inseriti su ogni singolo prodotto saranno già comprensivi di Iva (questa opzione è riferita SOLO all’inserimento dei prezzi).
Come puoi immaginare questo andrà ad influire sul totale dell’ordine del cliente e sul prezzo che inserirai in ogni prodotto, in quanto dovrai tenere conto del fatto che sarà o meno già inclusa l’iva.
Ti consiglio di valutare bene come gestire questo aspetto fin da subito, perchè il cambiamento di questa funzionalità non andrà a modificare i prodotti già esistenti nel tuo Store.
Sarà quindi necessario effettuare il cambio dei prezzi manualmente o tramite importazione, per tutti i prodotti in questione.
Proseguendo, WooCommerce ti chiede quale indirizzo/località prendere in considerazione per il calcolo delle imposte, offrendoti 3 diverse opzioni:
- indirizzo di spedizione del cliente
- indirizzo di fatturazione del cliente
- indirizzo del negozio
Ovviamente non esiste una scelta corretta in generale, ma bisogna capire quale sia la più adatta al tuo caso specifico. Infatti in base al mercato o ai mercati in cui operi potrebbe essere obbligatoria una scelta piuttosto che un’altra.
Hai poi la possibilità di applicare delle tasse anche alle spedizioni.
Anche qui puoi scegliere tra varie opzioni, tra cui quella di default (che applica la stessa aliquota applicata ai prodotti nel carrello) o la scelta di una delle aliquote già presenti su WooCommerce.
Oltre alla possibilità di gestire gli arrotondamenti in base a come preferisci, puoi andare a modificare o creare delle aliquote d’imposta aggiuntive a quella Standard creata da WooCommerce.
Ti basterà semplicemente inserirle una per riga all’interno della finestra di testo che il plugin ti mette a disposizione, o modificare le 2 voci già presenti.
Effettuato questo passaggio, dovrai indicare se vuoi mostrare i prezzi con imposte incluse o escluse. Questa impostazione va di pari passo (in genere) con l’opzione che hai scelto all’inizio ma, a differenza della precedente, questa andrà ad influire SOLO sulla visualizzazione dei prezzi per il cliente!
Proseguendo, hai la possibilità di inserire un suffisso esplicativo al prezzo (per i tuoi clienti e visitatori), dove potrai scrivere ad esempio “Iva inclusa”. Infine potrai scegliere se indicare le imposte WooCommerce per singolo prodotto o specificarle nel totale dell’ordine.
Come creare delle Aliquote per l’Iva WooCommerce da applicare ai tuoi prodotti
Nello step precedente abbiamo visto anche come inserire o modificare i nomi delle varie aliquote Iva WooCommerce.
Per modificare ognuna di essa, puoi cliccare nel menu in cima ai settaggi, subito sotto la tab “Imposte” e ti si aprirà la scheda di inserimento relativa all’aliquota che hai selezionato.
Questa scheda è composta da i seguenti campi che potrai utilizzare per l’attribuzione della tua aliquota:
- Codice della Nazione: inserisci il codice espresso con 2 lettere maiuscole (ad esempio IT per l’Italia) per selezionare la nazione a cui applicare l’aliquota, se hai difficoltà puoi utilizzare questo elenco. Lasciando vuoto questo campo sarà applicata a tutto il mondo.
- Codice di Stato: qui il nome può trarre in inganno, ma ragionando nella realtà italiana, è da interpretare come Provincie. Inserisci quindi le relative sigle delle provincie da includere per l’aliquota.
- CAP: puoi andare ad inserire anche il codice postale, se vuoi filtrare ulteriormente. Inoltre puoi inserire un range (dal CAP 71100 al 72020), utilizzare dei caratteri jolly (*) oppure separare più CAP (;).
- Città: attribuisci l’aliquota solo a determinate città, con le stesse possibilità di inserimento descritte nel CAP.
- Aliquota %: inserisci l’aliquota percentuale con 4 decimali.
- Nome imposta: attribuisci un nome a questa aliquota d’imposta (es. IVA).
- Priorità: ti consente di attribuire una priorità di assegnazione dell’imposta per aliquote multiple, applicate alla stessa località. Considera che nel caso di priorità differenti, verrà applicata SOLO quella con priorità maggiore.
- Composta: puoi far diventare questa aliquota composta, andando a sommarla all’aliquota di base.
- Spedizione: inserendo il check andrai ad applicare quest’aliquota anche alle spedizioni.
Puoi creare più righe, definendo dei valori differenti in base alle tue esigenze e generando più aliquote per ogni imposta.
Nell’esempio riportato in foto puoi vedere come settare ogni campo in base alle tue esigenze.
Adesso non ti resta che impostare tutte le tasse che ti occorrono all’interno del tuo Store, in base ai mercati in cui venderai!