Che cosa NON è un profilo LinkedIn
La prima cosa che dobbiamo subito sfatare è subito è che:
- LinkedIn NON è un Curriculum Vitae.
Non deve essere impersonale, freddo ed un luogo dove raccontare solo le tue lodi o esperienze lavorative, i premi e certificazioni che hai ottenuto ecc…
- LinkedIn non è Facebook o Instagram.
- LinkedIn non è una bancarella dove devi vendere qualcosa.
Se stai ancora pensando questo, hai una visione completamente sbagliata. Su LinkedIn NON si vende nulla, quello che regna sovrano sono i contenuti e le relazioni 😉
Che cos’è un Profilo LinkedIn
Il profilo LinkedIn è il biglietto da visita di chi vuole farsi trovare come professionista, di chi vuol fare personal branding e anche di chi vuol presentare al meglio la propria azienda.
Prima di andare avanti e capire come rendere attraente il tuo profilo LinkedIn dobbiamo fare chiarezza su 3 punti principali:
– Scegliere il tuo Obiettivo: (trovare lavoro, personale Brand ecc)
– Scegliere il tuo Target: (il pubblico a cui riferisci i tuoi post)
– Creare Fiducia: (dai contenuti di grande valore con costanza)
Quindi partendo da questi elementi devi trasformare LinkedIn in una vera e propria Landing Page (a me piace particolarmente seguire l’approccio A.I.D.A. – Attenzione.Interesse.Desiderio.Azione)
Quindi dobbiamo fare in modo di attrarre i nostri utenti in target, parlare di cose che interessano a loro e parlarne costantemente.
Entrando più nello specifico vediamo quali domande devi porti per fare un profilo linkedin in modo più efficace.
Queste sono le domande da cui parto sempre quando devo affrontare un nuovo business e devo creare una nuova strategia per un nostro Advertiser o affiliato.
𝐂𝐇𝐈?
- A chi ti stai rivolgendo?
- Chi è la tua buyer persona?
- Chi è il tuo target?
- A chi vuoi parlare e con chi vuoi condividere i tuoi contenuti?
- Chi vuoi che ti ascolti?
𝐂𝐎𝐒𝐀?
- Che cosa stai proponendo?
- Che problema vai a risolvere?
- A che cosa stai dando una risposta del tuo potenziale cliente?
𝐂𝐎𝐌𝐄?
- Come ti stai proponendo sul mercato, che tipo di servizio offri?
- Come vai a risolvere il problema principale del tuo prospect e che hai scelto?
𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄’?
- Perché sei su LinkedIn?
- Qual è il tuo obiettivo?
- Vuoi trovare nuovi clienti?
- Vuoi aumentare le tue vendite?
- Vuoi trovare un nuovo lavoro?
Lavorare su LinkedIn come in qualsiasi altro social network richiede costanza e tanta voglia di dare valore.
Se parti dal valore non sbagli mai
Quando Einstein disse questa frase, penso proprio che stesse pensando a LinkedIn circa 100 anni prima!!!
Prima di cominciare a creare valore e contenuti devi riuscire a presentarti nel modo giusto; chi ti legge lo fa perché vede in te una persona di riferimento ed avere un profilo ben curato può fare veramente la differenza.
Parlando di LinkedIn si vedono spesso consigli su come avere un profilo perfetto (ovviamente il profilo perfetto è come Babbo Natale e gli Unicorni) non esiste, ma possiamo però tenere in considerazione alcuni fattori che possono renderlo più efficace.
Se hai fatto la registrazione a LinkedIn, lo utilizzi già da un pò e non hai ancora raggiunto i risultati che speravi, prova a leggere questo articolo Cos’è LinkedIn e come funziona
Come rendere il tuo profilo Linkedin più Efficace (non perfetto)
- COPERTINA: deve rispettare 1584 x 396 pixel, deve poter riflettere il tuo personal branding, con una foto o una serie di foto che ti mostrano nel tuo ambito lavorativo; oppure con un’immagine emotiva che trasmetta un messaggio legato alla tua professionalità.
❌ Niente foto di passioni o gattini, non siamo su Facebook.
✅ Inserisci una CTA oppure una freccina punti in giù e inviti a seguiti o ad attivare le notifiche.👇
- FOTO PROFILO : la foto profilo è il tuo brand.
- Chiediti: “Come voglio essere percepito?” Devi essere te stesso, credibile, solare e devi presentarti come una persona con la quale viene voglia di collaborare.
❌ Non mettere occhiali da sole, non mettere sfondi da hobby, metti un primo piano non tagliato a metà che ispiri fiducia
- HEADLINE (in pratica le righe che si trovano sotto il tuo nome) la headline è strategica e deve essere scritta in modo studiato. E’ importante perché viene visualizzata nei risultati di ricerca di LinkedIn e può farti trovare da chi sta cercando in modo molto specifico.
✅ la formula più semplice è scrivere come tu aiuti le persone a fare qualcosa (rispondendo alle 3 domande CHI, COSA e COME)
✅ Usa le parole chiave idonee a posizionare il tuo personal brand, per fare percepire le tue competenze al tuo target, per creare un’aspettativa o una promessa veritiera ed essere indicizzato sul motore di ricerca interno a LinkedIn Seo
- ABOUT: sezione informazioni massimo 2000 caratteri a disposizione e li devi sfruttare tutti.
Non devi elencare solo le tue competenze, la sezione deve essere discorsiva, deve spiegare e parlare alla persona target che hai scelto e deve essere semplice da leggere.
✅ Non fare blocchi di testo, la gente è pigra e non ti leggerà. Lascia degli spazi, inserisci delle icone e rendi semplice la lettura delle tue competenze ma soprattutto parla delle modalità attraverso cui tu puoi risolvere il problema del tuo target.
Ti sono piaciuti questi consigli? Bene, ecco quello che il 93% non ti dice.
TUTTO QUESTO NON BASTA! Stai tralasciando alcuni elementi che in molti tralasciano e che possono darti quel piccolo vantaggio competitivo.
Compilando queste altre parti conferisci ancora più personalità al tuo profilo. Quindi andiamo a vedere anche queste sezioni:
- IN PRIMO PIANO o Elementi in evidenza: Qui puoi mettere alcuni post e media in evidenza, infatti si vedono subito e possono anche contenere un link al sito, è una vetrina di comunicazione dei servizi che offri , potrebbe essere un lead magnet ecc.
- AGGIUNGI SEZIONI: se non la trovi in basso, in alto trovi “Aggiungi sezioni al profilo”. Ecco da qui potrai inserire:
– Esperienze di volontariato
– Pubblicazione (se ad esempio hai scritto un libro)
– Brevetti
– Nuovi progetti
– Riconoscimenti e premi e altro
Queste sezioni ti aiuteranno a espandere la tua rete e a instaurare più relazioni lavorative e ad avere più credibilità e autorevolezza
- RACCOMANDAZIONI: In Italia parlare di raccomandazioni “fa brutto” ma qui parliamo di referenze di persone che ti hanno conosciuto lavorativamente, hanno letto il tuo libro, hanno lavorato con te a dei progetti e vogliono contribuire in modo genuino a far emergere il tuo personal brand .
Sono fondamentali perché creano il tuo passato, fanno capire che hai lavorato all’interno di quel settore, che hai avuto dei clienti e che sei bravo a fare qualcosa.
Come si ottengono le referenze?
Chiedete… senza pensare che c’è qualcosa di male. Se un cliente si è trovato bene, sarà felice di contribuire e darti il suo supporto
- AGGIORNARLO: si il profilo LinkedIn va aggiornato e vissuto costantemente. Prendi un nuovo cliente? Hai una nuove certificazione? Partecipi a nuovi progetti? Cambi lavoro? Aggiornalo, aggiornalo e aggiornalo!
Come valutare il tuo Profilo LinkedIn
Benissimo! Adesso che ti ho dato degli spunti interessanti per migliorare e rendere più efficace il tuo profilo LinkedIn, adesso ti dico come valutarlo.
LinkedIn mette a disposizione di tutti i suoi utenti la possibilità gratuita di avere una valutazione del proprio profilo LinkedIn grazie al Social Selling Index.
Valuta adesso il tuo profilo da questo link: Social Selling Index
Tutti i consigli riportati in questa pagina riguardano la prima sezione del SSI, quella in arancione relativa a creare un brand professionale.
Il massimo è 25, se è un pò bassa prova ad a seguire qualche consiglio e fammi sapere i risultati.